Amiatatreffen 2017, 3/4/5 Marzo...chi viene ???

Cari Amici...sono aperte le iscrizioni per l'Amiatatreffen...ci sono varie possibilità di partecipare, dal venerdì per il completo evento o dal sabato...
Io vado dal venerdì, parto presto diciamo x 9 e vorrei fare un giro...forse con sosta e bagnetto alle Terme di Saturnia...
Potete trovare tutte le info qui : https://m.facebook.com/115208281850663/pho...8&ref=bookmarks

mmm...non voglio mancare ma ancora non so se ci potrò essere :/... le ultime terme di Saturnia (se non ricordo male) non erano praticabili per la pioggia-nevischio

Ho già prenotato due camere x noi...
Vengono oltre a me ovviamente:
Dal venerdì the President, Bazooka, Gabri e dal sabato g222 .

Fammi sapere quando decidi che cercherò di aggiungerti...

X Saturnia, speriamo sia bel tempo...è sempre un piacere immergersi nelle pozze di acqua...

Ehi Pally allora ci sono! Ma non riesco a venire con nessuno. Sarò li per la cena di Sabato, il pernotto, colazione e pranzo di Domenica. E nn vedo l'ora di vedervi tutti 😁. Si sono aggiunti altri?

Sento all'organizzatore se posso aggiungere un posto.

accipicchia, non dirmi che ho avvisato troppo tardi , ma purtroppo prima di oggi non ero in grado di sapere di preciso.

Ti confermo che cè posto...ho prenotato due triple...

Grazie Pally

La sveglia suana alle 6 ma rimango nel tepore della trapunta ancora un po...poi non ci vuole molto il bagaglio è pronto e giusto il tempo per un po di cure personali che mi ritrovo sotto casa...moglie e Piccolo Guzzista salutati teneramente, è sempre più dura lasciare la famiglia e un pezzo di me rimane sempre qui nonostante so bene che mi aspetterà una due giorni di curve con Amici Guzzisti immeso nei panorami di un luigo incantevole dove il tempo sembra stregato e scorrere più lentamente che altrove...pronto ? Si, si parte...

che carino , io invece sto per andare a letto pensando che domani parto presto, verso le 6:30, e facendo una tappa particolare mi porterà da voi all'hotel di Sergio verso le 18:00. La roba non è per niente pronta, la moto l'ho finita di riparare e preparare sta sera e quindi..."non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi" ma è pur vero "vivi la vita giorno per giorno" e quindi...ma chissenefrega, se va va, se non va la faccio andare lo stesso . Divertitevi tutti voi ragazzi pazzi!!!!!

Ieri c'erano solo poche innocue nubi in cielo, la temperatura era quella ottimale per un giro in moto. Auricolare da casco collegato e la mia musica preferita è pronta a tenermi compagnia in questa altra avventura. Il viaggio ha inizio con un lungo tratto superstradale che per fortuna già dopo Perugia i brutti capannoni industriali sono sostituiti da verdi colline già vestite dei primi colori di primavera. Il serpente di asfalto sì fa via via più mosso e a tratti troviamo anche un manto che potrebbe far invidia ai migliori circuiti.
Da Città della Pieve ci addentriamo nelle antiche terre ettusche e fino ad Orvieto maciniamo strada come incantati e quasi non ce ne accorgiamo. Le mura di questo paesotto sono maestose ed è difficile distogliere lo sguardo anche se siamo alla guida dei bolidi Lariani.
Una piccola variazione imprevista al percorso meticolosamente studiato a tavolino ci porta comunque alla meta, le cascate del mulino a Saturnia. L'odore di acque sulfuree si percepisce già da kilometri di distanza e quando arrivi scendendo la collina te le trovi li avanti maestose. Non puoi fare a meno che buttarti in ammollo cullato dalla corrente...l'acqua è calda e sembra quasi vellutata e il contrasto con l'aria fredda fuori ha un grande effetto benefico, quando esco sei riposato, rilassato e forse anche più sereno.
Oramai affamati ritorniamo on the road convinti di trovare nei paraggi una Taverna ma per saziare i nostri appetiti dobbiamo raggiungere Arcidosso, paese più grande della pendici Amiatine, lungo un percorso ad ostacoli fra buche, curve pericolose e cantieri stradali. Peccato, il panorama è molto bello e suggestivo, non puoi non pensare che forse qui la crisi ha avuto effetti più pesanti che altrove...
Oramai ci siamo, le Terre D'Orcia dove alloggeremo non sono distanti e insieme ad altri amici incontrati quasi per caso lo raggiungiamo...
Dopo un abbondante cena mi sdraio e mi assopisco e chiudo gli occhi ripercorrendo con la mente le immagini di questa bella giornata...

Pally sei un poeta, uno scriba! Non sarei mai in grado di scivere con la tua enfasi e il tuo metodo, quel che posso dire è che ho per l'ennesima volta annullato l'idea di valutare tanto o poco cio che dicono i vari Meteo e di fatti, vuoi la sorte, il caso, la provvidenza, ma anche se avevano messo pioggia per tutto il tragitto Narche Toscana io non ho preso che 2 gocce che nemmeno mi lavavano le mani! Mi è andata bene e sono contento perchè purtroppo i Romani ne hanno presa a catinelle e mi spiace x loro perchè non è piacevole viaggiare bagnati, però ho anche fatto una 30ina di Km con un vento laterale da paura, almeno per me.
Comunque, anche se qui se stanne a scannà per argomenti troppo pesanti tra Pally Bazy e Faloci io so soddisfatto col v35 500cc de papà che va come na bestia e a sta in riserva troppo a lungo ho rischiato de nn trovà un benzinaro.
Comunque raga Peace and Love.

Grazie agli amici, compagni di un viaggio un po troppo sedentario a causa delle pessime condizioni meteo che anche quest'anno l'Amiata c'ha voluto regalare, riusciamo comunque a trascorrere il tempo serenamente fra racconti, storie piu o meno enfatizzate rese uniche e divertenti anche dalla forma dialettale con cui vengono narrate... una cosa è certa, l'ottima cucina non ci da tregua !!!

Edited by P.Pally - 5/3/2017, 13:01

Una delle cose belle di questo raduno è proprio il tentativo domenicale di raggiungere la vetta del Monte Amiata...dopo la solita ricca colazione c'abbiamo provato, pioveva a dirotto e in pochi abbiamo deciso di partire comunque. Si potrebbe pensare che l'impresa possa richiedere chissà quali attrezzature invece l'unica cosa necessaria è una buona dose di sprezzo del pericolo mista ad incoscenza...dopo i primi tornanti la pioggia si trasforma magicamente in neve e nel giro di poco ci troviamo sotto un manto che non ha fatto fatica ad imbiancare anche l'asfalto. Ne butta giù di Santa ragione e proprio quando sembrava ancora possibile compiere l'impresa capitano le prime scivolate quasi ad avvisare che forse si stava osando troppo, per fortuna senza nessuna conseguenza ne per i piloti tanto meno per le Guzzi.
Saggia decisione è quella di tornare indietro ma dentro di me so che io col mio Ntx avremmo potuto domare la montagna, il confine fra capire i propri limiti e superarli è molto sottile ed è facile esagerare, alla fine sono comunque soddisfatto così.
Il pranzo è ricco di specialità locali, in questi due giorni abbiamo tutti esagerato un po. Si parte subito dopo, il tempo incerto sarà nostro compagno fino a casa.
Una volta rientrato non posso far altro che tirare le somme, esperienza comunque positiva anche se mi è mancata una persona, l'ho portato con me ed ho cercato di sentirlo "li con me" come se ci fosse realmente...
Un saluto a alla prossima avventura...

Si, una bella avventura, che ho vissuto per un giorno e mezzo, ma intensamente. Problemi alla moto che l'han fatta da padrona con la paura di cadere o di essere sbalzato via o di avere la ruota anteriore inchiodata da un momento all'altro in ogni momento del ritorno a casa dato che grazie ai guzzisti ho capito di avere troppo giuoco sui cuscinetti della ruota ANT!!!!! ora di cambiarli...anzi dovevano essere stati gia cambiati 20 anni fa almeno con ulteriori cambi nel tempo, QUINDI ragazzi ricordatevi di controllare sti maledetti cuscinetti sull'anteriore se sentite il manubrio vibrare se frenate a bassa velocità o levate le mani dal volante o la zavorrina vi dice che le pedane vibrano troppo!!!

Per il Viaggio è andata alla grande come meteo, pioggia 0, o qualche goccia per 1 minuto che vuol dire di nuovo 0! NON NON NON VI FIDATE DEL METEO!!
Siete motociclisti che non si fanno troppi problemi a guidare sotto l'acqua? Avete l'attrezzatura per affrontarla? Allora partite e se c'è acqua ce la farete e se non c'è acqua...MEGLIO

Grazie alla pazienza di tutti voi guzzisti che avete sopportato la mia difficoltà di viaggio con la moto che aveva problemi e io che avevo paura e quindi andavo piano e voi mi avete accompagnato lo stesso e mi siete stati vicini ed anche se vi ho chiesto di lasciarmi solo che vi intralciavo voi siete rimasti con me. Una lacrima quando ero solo nel mio casco è scesa perché non sopporto di essere di peso per gli altri ma voi siete rimasti e non c'è gioia piu grande che potessi avere in questo Amiata Treffen , Ne una moto nuova, ne una barcata di soldi, niente di niente mi avrebbe dato piu gioia della vostra comprensione e vicinanza come persone che si aiutano. Ancora grazie, Guzzi o non Guzzi l'amicizia viene prima di tutto.